sabato 5 giugno 2010

CAPIRE LE STELLE GIGANTI AIUTA A CAPIRE LE ORIGINI







Scritto da Federica Vitale

Il perchè di alcune stelle decisamente più grandi di altre è stato finalmente svelato. Sarebbero talmente grandi queste stelle da meritarsi l'attributo di "giganti".
Ma è soprattutto la nascita delle stelle giganti ad essere da sempre un bel grattacapo per un alto numero di astronomi. Sembra che esse siano il risultato dell'assorbimento di vaste quantità di gas, che viene trattenuto al loro interno in c.d. "riserve". Anche le giganti rosse; ricche di ossigeno, contengono una buona parte di carbonio ed è per questo che si vedono proiettare materiali nello spazio quando sono giunte al termine della loro vita.
Ora gli astronomi possono affermare di aver svelato il loro segreto: le nebulose di cui sono composte le stelle sono un concentrato di filamenti di materiali trattenuti e, in seguito, pronti per essere assorbiti. Queste grandi stelle, in pratica, si muovono alla rinfusa attraverso questi filamenti di idrogeno. Il risultato è che le stelle giganti sono create dalle stesse che le hanno espulse.
"Era stato reso noto nel 1980 che la radiazione delle stelle giganti espelleva il gas in modo sferico", creando così una corrente di gas bollente, spiega Mordecai-Mark Mac Low, curatore del Dipartimento di Astrofisica dell'American Museum of Natural History. Mac Low è anche il co-autore di un saggio che si occupa dell'argomento nell'ultima uscita del The Astrophisical Journal.



Scritto da Federica Vitale Martedì 06 Aprile 2010 08:59
Il perchè di alcune stelle decisamente più grandi di altre è stato finalmente svelato. Sarebbero talmente grandi queste stelle da meritarsi l'attributo di "giganti".
Ma è soprattutto la nascita delle stelle giganti ad essere da sempre un bel grattacapo per un alto numero di astronomi. Sembra che esse siano il risultato dell'assorbimento di vaste quantità di gas, che viene trattenuto al loro interno in c.d. "riserve". Anche le giganti rosse; ricche di ossigeno, contengono una buona parte di carbonio ed è per questo che si vedono proiettare materiali nello spazio quando sono giunte al termine della loro vita.
Ora gli astronomi possono affermare di aver svelato il loro segreto: le nebulose di cui sono composte le stelle sono un concentrato di filamenti di materiali trattenuti e, in seguito, pronti per essere assorbiti. Queste grandi stelle, in pratica, si muovono alla rinfusa attraverso questi filamenti di idrogeno. Il risultato è che le stelle giganti sono create dalle stesse che le hanno espulse.
"Era stato reso noto nel 1980 che la radiazione delle stelle giganti espelleva il gas in modo sferico", creando così una corrente di gas bollente, spiega Mordecai-Mark Mac Low, curatore del Dipartimento di Astrofisica dell'American Museum of Natural History. Mac Low è anche il co-autore di un saggio che si occupa dell'argomento nell'ultima uscita del The Astrophisical Journal.

Nessun commento:

Posta un commento

LASCIATE PURE IL COMMENTO CHE DESIDERATE